1.3. VISIBILITA'DEI SEGNALI

1.3.1. I segnali di 1°categoria e di avviso, i segnali di attenzione, i segnali di avviso di fermata notificata o di avviso di rallentamento, nonché i segnali di protezione propria dei passaggi a livello (art. 3.3.16.), devono essere ubicati in modo da assicurare, di giorno e di notte, in condizioni meteorologiche normali, una visibilità di almeno 100 metri (velocità massima dei treni sul tratto di linea in precedenza ai segnali uguale o inferiore a 90 km/ora), di 150 metri (velocità massima dei treni sul tratto di linea in precedenza ai segnali superiore a 90 km/ora e fino a 120 km/ora) o di 200 metri (velocità massima dei treni sul tratto di linea in precedenza ai segnali superiore a 120 km/ora).

1.3.2. Per i tratti di linea sui quali circolano esclusivamente convogli aventi a bordo apparecchiature atte alla ripetizione dell'aspetto dei segnali della via, possono essere ammesse visibilità minime minori di quelle specificate al precedente punto 1.3.1.

1.3.3. I segnali di 2° categoria, che possono essere impiegati soltanto sulle linee nelle quali la velocità massima ammessa per i treni non è maggiore di 90 km/ora, devono essere ubicati in modo da assicurare in condizioni atmosferiche normali la seguente visibilità minima:
400 metri, se la pendenza media della linea entro tale distanza a monte del segnale è uguale o maggiore del 10%0in ascesa;
600 metri, se la pendenza media entro tale distanza è compresa tra il 10%0in ascesa ed il 3%0in discesa;
800 metri, se la pendenza media entro tale distanza è maggiore del 3%0in discesa.

1.3.4. Qualora non sia possibile ottenere queste visibilità, il segnale di 2°categoria deve essere preceduto da un segnale di attenzione ubicato a distanza non minore del limite minimo sopra prescritto per la visibilità e con visibilità propria non minore di 100 metri.

1.3.5. La Direzione dell'Esercizio potrà accordare deroghe alle norme di cui sopra in casi eccezionali tenuto conto della velocità massima di linea.